Nutella artigianale

Nutella artigianale

Una buona idea per un regalo di Natale in tempi di economia, ma che racchiude tutto l’amore che abbiamo usato per farlo!
Vi proporrò qui la prima ricetta il cui risultato è stato veramente soddisfacente, e 3 varianti della stessa recuperate da un ricettario robot Bimby.

RICETTA NUTELLA:
INGREDIENTI:
100 grammi di cioccolato fondente,
100 grammi di cioccolato al latte,
50 grammi di burro,
80 grammi di latte,
60 grammi di nocciole tostate
80 grammi di zucchero
PROCEDIMENTO:
1. polverizzare zucchero e le nocciole
2. unire il cioccolato e colverizzare il tutto
3.aggiungere il latte, il burro e cuoceere 5 minuti a 50°(in questi casi diventa utile il nostro amico Bimby)
4. passare la crema ottenuta nei vasetti
5. una volta raffreddata chiudere ermeticamente
6. riporre in frigorifero.
La crema ottenuta è molto buona, non ha conservanti e quindi deve essere mantenuta sempre in frigo: il burro contenuto all’interno della crema però si rapprenderà in frigorifero, quindi è necessario ricordare che rima di utilizzarla è necessario portarla a temperatura ambiente: potreste avere qualche problema a stenderla!!!!!
VARIANTI RICETTARIO BIMBY:
NUTELLA 1
100 gr. cioccolato fondente, 100 gr. cioccolato bianco, 50 gr. Burro, 80 gr. Latte, 60 gr. nocciole tostate (e spellate), 80 gr. Zucchero,
Esecuzione: polverizza nel boccale lo zucchero e le nocciole per 30″ vel. turbo. Unisci il cioccolato e porta per altri 20″ a vel. turbo. Aggiungi il latte ed il burro 5 min. 50° vel. 4. Travasala subito in un vasetto, lascia rafffreddare e chiudilo ermeticamente conservalo in frigo.
NUTELLA 2
90 g di nocciole tostate, 100 g di cioccolato fondente, 100 g di cioccolato al latte, 90 g d’olio di semi, 150 g di zucchero, 200 g di latte.
Polverizzate le nocciole e lo zucchero per 2 minuti a vel turbo. Tritate il cioccolato a vel 5 per 30 sec, aggiungete il latte e l’olio e cuocete 5 min 50° vel 4. Omogeneizzate un minuto a vel turbo.
NUTELLA 3
60 g di nocciole tostate, un biscotto oro saiwa, 80 g di cioccolato fondente, 20 g di cioccolato al latte, 100 g di zucchero, 100 g di latte, 50 g di burro.
Inserite nel boccale le nocciole tostate e lo zucchero, inserite il cestello vuoto per ridurre lo spazio e tritate 30 sec vel 4. Togliete il cestello e unite il biscotto e le cioccolate: 30 sec vel turbo. Unite il latte: 5 min 50° vel 4. Unite il burro: 30 sec vel 4. Versate in un barattolo, fate raffreddare completamente, coprite e tenete in frigo.
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Torta vaniglia e cacao

Torta vaniglia e cacao

Da quando ho avuto un figlio , a discapito sicuramente di molti lavoratori del settore dociario, cerco di dare a mia figlia una buona quantità di cose fatte da me, anzichè riempirla di alimenti ad alto contenuto di conservanti. Certo quando non ho tempo o succede un’imprevisto, anche lei come tutti i bambini si adatta a mangiare qualsiasi cosa.
La scelta di mettere poca parte o per nulla di faria 00, come lo zucchero poi, deriva dal fatto di cercare di utilizzare il minor numero possibile di alimenti raffinati. Alcuni di voi mi diranno che dovrei usare del lievito madre, ma vi dirò la verità: in questi anni ho provato più volte ad usarlo ma con risultati pessimi, e quindi mi sono rassegnata per ora……… ma lo so non è mai troppo tardi per ripensarci!
Quindi, in conclusione, indicazioni relative a dolcificanti e farine, possono essere variate a vostro piacimento.

INGREDIENTI:
2 uova
50 grammi zucchero di canna
50 grammi malto
100 grammi farina integrale
50 grammi farina da polanti di riso
50 grammi farina da polenta di mais
100 grammi farina di riso
70 grammi burro
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
latte
cacao in polvere
mandorle a scaglie
goccie di cioccolato
PROCEDIMENTO: ho fatto uso come al solito del mio robot Bimby:
1. sbattere uova, zucchero e malto
2. aggiungere il burro e continuare a sbattere
3. aggiungere le farine e procedere con l’impasto
4. aggiungere vanillina e lievito per dolci
5. aggingere latte fino a quando l’impasto risulterà morbido e cremoso
6. mettere nella teglia metà dell’impasto: o setendendo per l’intero fondo della teglia, oppure coprendo solo metà della teglia, o con un disegno che a voi piace
7. aggiungere alla metà restante dell’impasto il cacao in polvere
8. disporre all’interno della teglia anche questo secondo impasto, completando il disegno
9. cospargere la parte superiore del dolce di poco zucchero di canna, gocce di cioccolato e mandorle a scaglie
10. infornare: nel mio caso 30 minuti a 180° gradi e 10 minuti a 160° gradi.
11. una volta pronto lasciate raffreddare, impiattate e aggiuingete dello zucchero a velo.
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Festspielhaus Bregenz

Festspielhaus Bregenz

E’ il Palazzo del Festival e dei Congressi – Palcoscenico del Lago: gli spettacoli artistici del festival Estivo di Bregenz vengono qui messi in scena con strutture incredibili.

Un palcoscenico sospeso sul lago che sembra essere piccolissimo rispetto alla struttura che lo sorregge e una realizzazione di grande effetto.

La prima volta che vidi la fotografia sulla copertita di un opuscolo pensai fosse un fotomontaggio. Ben presto però feci questa piacevole scoperta.

Qui sotto alcune precedenti realizzazioni e quella di quest’anno.

1.Fotografia
2. Fotografia
3. Fotografia
4. Fotografia
5. Fotografia
6. Fotografia
Sito internet: www.bregenzerfestspiele. com, www.festspielhousebregenz.at

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Yellow Treehouse Restaurant

Yellow Treehouse Restaurant

E’ vero forse sembra un progetto un po fantasioso e degno di rivivere le memorie della nostra infanzia, ma sono rimasta piacevolmente colpita da questa struttura.

In armonia con l’ambiente che lo circonda, legno su legno, con uno scheletro studiato nella sua essenza, e che appena viene buio diventa quasi una lanterna in mezzo al parco, punto di calore e di luce.

Un sistema eco-sostenibile in Nuova Zelanda.

Della Yellow Treehouse Restaurant di Peter Eising e Lucy Gauntlett trovere informazioni ovunque.

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Solarium termale

Solarium termale

Già io non potrei concepire una piscina se non d’acqua calda. è il problema di chi cresce in un luogo termale…… nuotare nell’acqua fredda è impossibile.

Così unendo un’idea che avevo visto in Asutria, di un solarium creato con tavoloni di legno posti in prossimità di alcuni percorsi d’acqua in mezzo ad un bosco, ho pensato di ricreare quest’idea all’interno di un parco termale.

Più vasche in pietra bianca, quasi ad essere delle singole personali piscine dove trovare relax nell’acqua calda, con indromassaggio, e piattaforme in legno su cui stendersi a prendere il sole.

Tutto questo immerso nella natura.

Particolare planimetria.

Prospettiva.

Particolare.